Sto per dirvi quella che per me, poco fa, ? stata una rivelazione.
Fino ad ora avevo imparato che il fumo nero ? "gasolio incombusto", ma adesso sono in grado di dare una spiegazione pi? tecnica.
In tutti i combustibili sono presenti Carbonio C, Idrogeno H ed eventualmente zolfo S.
Questi in camera di combustione vanno a sviluppare le seguenti reazioni:
Il pi? capace di attrarre l'ossigeno ? l'idrogeno che quindi si consuma tutto producendo acqua attraverso la seguente reazione
2H2+O2=2H2O (acqua e precisamente vapore)
Poi lo zolfo ha reazione S+O2=SO2 (anidride solforosa - E' corrosiva se si condensa in marmitta ma questo non avviene perch? le temperature rimangono troppo alte)
Infine c'? la Reazione di combustione del carbonio.
Se c'? ancora sufficiente eccesso di ossigeno effettua la reazione
C+O2=CO2 (anidride carbonica)
Se l'ossigeno comincia a scarseggiare il carbonio cambia reazione
2C+O2=2CO E' una reazione chimica che produce meno calore
Se l'ossigeno finisce quelli che rimangono spaiati sono atomi di carbonio che formano particelle solide chiamate FULIGGINE che vengono espulse trascinate dai fumi.
Quindi il fumo nero che vediamo non ? altro che fuliggine, come quella dei camini, ed ? composto da atomi (o molecole?) di carbonio.
Sono consapevole che questa nozione non vi aiuter? a mappare meglio, ma secondo me era una bella chicca da condividere.
Saluti, Nitro