Originariamente Scritto da
dott.chem
La mia modesta opinione in materia ? la seguente:
Gli anticipi vanno modifica in alcune circostanze. Va fatto con criterio, sapendo di quanto, sapendo perch? e sapendo a cosa si pu? andare incontro.
Parto dal presupposto che se voglio ottenere potenze non mostruose, quindi affidabilit?, la quantit? di gasolio da dare e la quantit? di aria da dare (quindi pressione) ? modesta.
Forse con un esempio pratico il discorso si fa pi? semplice per tutti.
Un tdi 160 con 70mg di gasolio eroga in teoria 190cv a 4000 giri. A causa delle ovvie perdite di rendimento man mano che si aumenta la potenza, questi cavalli diventano quasi 185 a 4000 giri con pressione 1.49bar (pressione originale rilevate con la diagnosi).
I dati di potenza (rullati) rispecchiano quanto ottenuto con i calcoli prima di mappare l'auto, ci? ? indice che i conti sono stati fatti correttamente e che tutto sull'auto sta funzionando.
Si nota un p? di fumo a determinati regimi (prevedibili in fase di mappatura). Il problema nasce dal fatto che per iniettare 70mg, si inietta tipicamente 8? ATDC con punte di 11?.
Nonostante un AFR di circa 15,5 l'auto fuma perch? il gasolio ? iniettato troppo oltre il punto morto superiore 8 - 10? il limite per la fumosita su molti motori sui tdi circa 10?.
Il fumo non ? di quelli esagerati, si potrebbe tenere tutto cos?, ma se si vuole risolvere che si fa?
O si aumenta la pressione, o si da l'anticipo.
Se la pressione non la si vuole modificare, si anticipa.
Di quanto? L'anticipo lo si pu? calcolare partendo dalle mappe originali. Da queste si deve estrapolare il valore necessario per la quantit? di iniezione che vi interessa.
Per farlo, basta un p? di ingegno e un foglio EXCEL.
Nel mio caso il valore calcolato ? stato di circa 1,25 gradi a 4000g/min. poca roba quindi ma sufficiente a ridurre in parte il fumo. ora a ****lli pi? che accettabili
Modificare l'anticipo di iniezione ? rischioso. L'incremento di pressione che si ha all'interno del cilindro non ? di tipo distribuito, ma localizzato in tempi brevi, in fase di risalita del pistone. Se gli incrementi sono lievi non ci sono problemi, specia con pressioni turbo originali o basse.
In altre condizioni, si possono avere surriscaldamenti del motore, crepe su testata e testa del pistone, stress importanti per l'imbiellaggio e per l'albero motore.
Per quantit? iniettate molto alte (molto) se i valori di anticipo richiesti dai calcoli sono alti, vuol dire che si deve cambiare strategia. Si passa a iniettori con ugelli maggiorati. In quel caso li si pu? lasciare originali, posticipare o molto molto cautamente anticipare ancora in funzione della dimensione dei fori degli ugelli.
In caso di pressioni turbo molto alte con intercooler di serie, la faccenda si complica a causa delle alte temperatura della carica immessa nel cilindro e delle pressioni pi? alte.
Per come la vedo io, fare i logs della vettura con mappa originale e dopo con la mappa modificata ? fondamentale.
Ovviemante non voglio convincere nessuno di quel che dico, tutto questo ? una mia modestissima opinione, nata da un p? di studio e un p? di esperienza